Vivere da Bipolari

 

Essere consapevoli del proprio disturbo, accettare ed imparare a convivere con le limitazioni che comporta il farlo, vivere il proprio dolore...spesso senza poterlo condividere.

 

Stabilire se dirlo, come dirlo e con chi farlo; scontrarsi con lo stigma di questa nostra società.

 

Nell'ambito lavorativo poi, "lottare" con chi ti considera inaffidabile pericoloso e persino contagioso.


In amore, poi, sappiamo che, avendo difficoltà ad amarci ed essendo soggetti alle nostre oscillazioni umorali, tendiamo ad allontanare chi potrebbe volerci bene per non farlo/a soffrire.


L'argomento gravidanza, per chi soffre di disturbo bipolare, non può essere affrontato alla leggera.
Molti dei farmaci che assumiamo sono teratogeni, ovvero possono causare malformazioni ad feto, o far nascere il bambino con ritardi di crescita. Senza tralasciare che, essendo il disturbo bipolare di possibile origine genetica, c'è un rischio dell'8% che il figlio soffra a sua volta di D.B. (anche se a soffrirne è solo il padre) o di un altro disturbo del tono dell'umore.

 

Le condizioni di vita soggettive e oggettive delle persone con disturbo bipolare non dipendono quindi solo dalla gravità del disturbo, ma anche dal grado di accettazione all'interno della famiglia e nella società in generale.
Sono queste le tematiche con cui ci si scontra, con alcune anche quotidianamente.Tutte interconnesse, difficile scindere una dall'altra.

 

 

Accettare

Mi auguro di poter trovare sempre

 la serenità di accettare le cose che 

non posso cambiare,
il coraggio di cambiare quelle 

che posso cambiare,
e la saggezza di distinguere tra le due

Mabiem

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 Il primo punto difficile da accettare è il soffrire di un disturbo che "non ha cura risolutiva" e che magari ti porterà a dover prendere farmaci per tutta la vita, almeno in questa fase di ricerca della patologia.

L'idea di prendere i farmaci per controllare i nostri stati mentali e dei processi è qualcosa di difficile da digerire.Tuttavia,  nel disturbo bipolare , i farmaci possono  controllare le alterazioni dell'umore più di qualsiasi altra cosa.

 Oltre al trattamento farmacologico è difficile anche da accettare il dover imparare a gestire meglio le proprie situazion di stress e alcune regole comportamentali di vita
Con questo non intendo un processo che può essere descritto in uno o pochi punti che stabiliscono alcuni consigli sul tipo di elenchi di "deve" e "non dovrebbe essere fatto," del l tipo che si trovano nelle riviste .

 

Al contrario, voglio dire  che si tratta di condurre un serio esame e di fare dei cambiamenti fondamentali.


Lo stress e le tensioni che coinvolgono tutte le attività devono essere presi in considerazione molto seriamente al momento di decidere. 
Ma attenzione a "grandi imprese" non significa che i dettagli della vita quotidiana saranno risolti da soli. Strutturare la propria vita è un aspetto importante della igiene del disturbo bipolare.
Sincronizzare correttamente il ciclo del sonno  è molto importante per la regolamentazione dei bipolare. 
Ed i periodi di privazione del sonno portano all'ipomanía o a  sintomi maniacali.

  • Stabilire e mantenere un programma personale è molto importante.Ciò significa stabilire un orario per andare a letto e svegliarsi al mattino, sette giorni alla settimana, se possibile.

La ricerca sul sonno mostra che molti fattori dello stile di vita contribuiscono a non avere un buon sonno; cercare di eliminare dalla propria dieta bevande contenenti caffeina completamente o almeno non bere caffè, tè (compresi tè freddo) o bevande contenenti caffeina dopo mezzogiorno. 

  • Pasti pesanti 'in ritardo, devono essere evitati  un regolare esecizio

fisico si é  dimostrato essere vantaggioso per il sonno e  per molti altri benefici (tipo la pressione arteriosa).

 Sarebbe opportuno organizzare il proprio quotidiano a piedi, fare una nuotata in lunedì, mercoledì e venerdì, oppure visitare la palestra. Non si  deve fare a "tempo perso " o "quando più piace "  dovrebbe fare parte di un programma  settimanale, e non un lusso.

  • Non lasciare tutto per "l'ultimo minuto". Lasciare le cose all'ultimo momento solleva sempre i livelli di tensione.

 

Alcune persone trovano utile, per monitorare il proprio umore, fare o una tabella o un grafico del proprio umore. Un calendario è necessario comunque, è una cosa semplice, registrare il proprio umore ogni giorno utilizzando una scala numerica per il tono dell'umore giornaliero.

Tutto questo è più facile a dirsi che a farsi.
Regolarizzare la propria vita in questo modo può sembrare strano, se non addirittura noioso.
Ciascuno deve avere un gruppo di supporto e la buona volontà di aiutarsi l'un l'altro in tempi difficili.Tutti i consigli dati sinora saranno più facili da attuare, se si dispone di un team dal quale si é seguiti.

Forse i più importanti membri della squadra sono la famiglia e gli amici. Un familiare affidabile, o un amico, può essere estremamente utile, agendo in qualità di osservatore dei cambiamenti d'umore.Uno dei problemi che le persone con disturbo bipolare devono risolvere ancora una volta è la difficoltà di quali siano i cambiamenti d'umore normali e quali non lo siano.

Spesso il passare da un estremo all'altro invece di essere considerato come parte di una alterazione patologica dell'umore viene interpretato come "normali alti e bassi", negando la malattia.

Il medico e il terapista può aiutarci in questo, naturalmente, ma qualcuno (un parente o un amico) possono essere un prezioso alleato.Un amico sincero o un familiare che sa come trasmettere osservazioni in un modo amorevole, non provocatorio di presintomi di modifiche dell'umore è uno dei migliori sostegni che si possono avere.

Potrebbe esere necessario dare ad una persona il permesso di essere scortese. La persona più adatta per questo compito non può essere che qualcuno che vi è vicino ed è obiettiva.

Questo porta alla domanda:

 A chi rivelare la propria diagnosi?
Due buone regole a tale riguardo: dovrebbero essere solo coloro che sanno e coloro che hanno bisogno di sapere per poter dare aiuto.
Con i datori di lavoro le cose sono più complicate. Dipende dal paese e dal tipo di lavoro che il bipolare svolge
Le persone che hanno un problema medico inguaribile, ma curabile, devono imparare a tracciare una linea sottile tra il non curarsi della malattia ed il prenderla troppo sul serio.
Penso che la maggior parte delle persone si incontrano un po 'di tempo su entrambi i lati di questa bella linea. Passa un po' di tempo per rendersi conto che il corretto impatto col disturbo bipolare è l'integrazione di ciò che è la "malattia" e ciò che è  il proprio stile di vita.
Nessun estremo è salutare e richiede tempo, buoni consigli e il duro lavoro per trovare il proprio equilibrio.

 

(Estratto dal libro: "disturbo bipolare", Mondimore Mark Francis, MD. 1999. John Hopkins Press Salute Book.)

 

 

                                                                                                                             

                                                                                                                                                   10 Ottobre 2009