Servizi del Territorio

Scusatemi se vi sveglio, ma è ora che prendiate il vostro sonnifero…
Scusatemi se vi sveglio, ma è ora che prendiate il vostro sonnifero…

 

E' opportuno sottolineare l’importanza dell’ampia rete dei servizi territoriali che è stata costruita nel nostro Paese, che si segnala, a livello internazionale, come modello da perseguire nello sviluppo di interventi di comunità.

 

L’assetto organizzativo dipartimentale dei servizi, ormai consolidato, è così strutturato:  

 

Dipartimento di salute mentale (DSM)
E' l'insieme delle strutture e dei servizi che hanno il compito di farsi carico della domanda legata alla cura, all'assistenza e alla tutela della salute mentale nell'ambito del territorio definito dall'Azienda sanitaria locale (ASL).
Il DSM è dotato dei seguenti servizi:

  • servizi per l’assistenza diurna: i Centri di Salute Mentale (CSM)

  • servizi semiresidenziali: i Centri Diurni (CD)

  • servizi residenziali: strutture residenziali (SR) distinte in residenze terapeutico-riabilitative e socio-riabilitative

  • servizi ospedalieri: i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) e i Day Hospital (DH).

L’offerta assistenziale è completata dalle Cliniche universitarie e dalle case di cura private. 

Centro di Salute Mentale (CSM)
E' la sede organizzativa dell’èquipe degli operatori e la sede del coordinamento degli interventi di prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale, nel territorio di competenza, tramite anche l’integrazione funzionale con le attività dei distretti.
In particolare il CSM svolge:

  • attività di accoglienza, analisi della domanda e attività diagnostica

  • definizione e attuazione di programmi terapeutico-riabilitativi e socio-riabilitativi personalizzati, con le modalità proprie dell’approccio integrato, tramite interventi ambulatoriali, domiciliari, di “rete”, ed eventualmente anche residenziali, nella strategia della continuità terapeutica

  • attività di raccordo con i medici di medicina generale, per fornire consulenza psichiatrica e per condurre, in collaborazione, progetti terapeutici ed attività formativa

  • consulenza specialistica ai servizi “di confine” (alcolismo, tossicodipendenze ecc.), alle strutture residenziali per anziani e per disabili

  • attività di filtro ai ricoveri e di controllo della degenza nelle case di cura neuropsichiatriche private, al fine di assicurare la continuità terapeutica

  • valutazione ai fini del miglioramento continuo di qualità delle pratiche e delle procedure adottate.

Esso è attivo, per interventi ambulatoriali e/o domiciliari, almeno 12 ore al giorno, per 6 giorni alla settimana.

Centro Diurno (CD) 
E' una struttura semiresidenziale con funzioni terapeutico-riabilitative, collocata nel contesto territoriale. E’ aperto almeno otto ore al giorno per sei giorni a settimana. E’ dotato di una propria équipe, eventualmente integrata da operatori di cooperative sociali e organizzazioni di volontariato. Dispone di locali idonei adeguatamente attrezzati. Nell’ambito di progetti terapeutico-riabilitativi personalizzati, consente di sperimentare e apprendere abilità nella cura di sé, nelle attività della vita quotidiana e nelle relazioni interpersonali individuali e di gruppo, anche ai fini dell'inserimento lavorativo.

Il Centro diurno può essere gestito dal DSM o dal privato sociale e imprenditoriale. In tal caso, fatti salvi i requisiti previsti dal DPR 14 gennaio 1997  e dal Progetto Obiettivo Tutela Salute Mentale 1998-2000  i rapporti con il DSM sono regolati da apposite convenzioni, che garantiscano la continuità della presa in carico.

Strutture Residenziali (SR)
Si definisce struttura residenziale una struttura extra-ospedaliera in cui si svolge una parte del programma terapeutico-riabilitativo e socio-riabilitativo per utenti di esclusiva competenza psichiatrica, come chiaramente indicato nel precedente Progetto obiettivo, con lo scopo di offrire una rete di rapporti e di opportunità emancipative, all’interno di specifiche attività riabilitative. La struttura residenziale, pertanto, non va intesa come soluzione abitativa.

Le strutture residenziali dovranno soddisfare i requisiti minimi strutturali e organizzativi, indicati dal DPR 14 gennaio 1997. Saranno, quindi, differenziate in base all’intensità di assistenza sanitaria (24 ore, 12 ore, fasce orarie) e non avranno più di 20 posti.

Al fine di prevenire ogni forma di isolamento delle persone che vi sono ospitate e di favorire lo scambio sociale, le SR vanno collocate in località urbanizzate e facilmente accessibili. Opportuno, anche, prevedere la presenza di adeguati spazi verdi esterni.

Le SR possono essere realizzate e gestite dal DSM o dal privato sociale e imprenditoriale. In tal caso, fatti salvi i requisiti e gli standard previsti dal DPR 14 gennaio 1997 e dal presente Progetto Obiettivo, i rapporti con il DSM sono regolati da appositi accordi ove siano definiti i tetti di attività e le modalità di controllo degli ingressi e delle dimissioni.

L'accesso e la dimissione dei pazienti avvengono in conformità ad un programma personalizzato concordato, e periodicamente verificato, fra operatori del DSM, operatori della struttura residenziale, pazienti ed eventuali persone di riferimento.

Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC)
E' un servizio ospedaliero dove vengono attuati trattamenti psichiatrici volontari ed obbligatori in condizioni di ricovero; esso, inoltre, esplica attività di consulenza agli altri servizi ospedalieri.

E' ubicato nel contesto di Aziende ospedaliere o di presidi ospedalieri di Aziende U.S.L. o di Policlinici Universitari.
E’ parte integrante del Dipartimento di Salute Mentale, anche quando l’ospedale in cui è ubicato non sia amministrato dall’Azienda sanitaria di cui il DSM fa parte. In tal caso, i rapporti tra le due Aziende sanitarie sono regolati da convenzioni obbligatorie, secondo le indicazioni della Regione. I rapporti con l’Azienda universitaria sono regolati in conformità ai protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 1 del D. L.vo 502/92  tra Regioni, Province Autonome e Università.

Il numero complessivo dei posti letto è individuato tendenzialmente nella misura di uno ogni 10.000 abitanti. Ciascun SPDC contiene un numero non superiore a 16 posti letto ed è dotato di adeguati spazi per le attività comuni.

Day Hospital (DH)
Costituisce un'area di assistenza semiresidenziale per prestazioni diagnostiche e terapeutico riabilitative a breve e medio termine. Può essere collocato all’interno dell’ospedale, con un collegamento funzionale e gestionale con il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura. Può essere, inoltre, collocato presso strutture esterne all'ospedale, collegate con il CSM, dotate di adeguati spazi, delle attrezzature e del personale necessario. E' aperto almeno otto ore al giorno per 6 giorni alla settimana.
Ha la funzione di:

  • permettere l’effettuazione coordinata di accertamenti diagnostici vari e complessi

  • effettuare trattamenti farmacologici

  • ridurre il ricorso al ricovero vero e proprio o limitarne la durata.

L’utente vi accede in base a programmi concordati tra gli operatori del DSM.

Le Regioni e le Province Autonome, nell'ambito della programmazione sanitaria regionale, definiscono la collocazione ed il numero dei posti letto in D.H., tenendo presente che un posto letto in D.H. è equivalente ad un posto letto in SPDC, ai sensi del DPR 20 ottobre 1992, art. 2, commi 1 e 2.

 

fonte: Ministero del Lavoro della Salute http://www.salute.gov.it/saluteMentale/paginaSempliceSaluteMentale.jsp?id=168&menu=rete

               per approfondimenti vedi QUI

 

                                                                                                           11 Ottobre 2009

Tg2 Report -la realtà in Italia

L'altra sera (11/09/2010),la puntata di Report è stata dedicata alla situazione attuale italiana.

Personalmente ho trovato il servizio giornalistico molto ben fatto (caratteristica che non manca mai in quei servizi).

Vi consiglio di rivedere la puntata quella puntata

 

 

                                                

 

                                                                                               12 Settembre 2010